Quantcast
Channel: Infonotizia.it
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2636

Omofobia nel paese delle famiglie felici

$
0
0

Omofobia nel paese delle famiglie felici

Da una parte “Sveglia Italia”, dall’altra “Viva la famiglia”, gli schieramenti sono fatti, l’opinione pubblica si trova davanti ad un bivio: con chi stare?

Risulta chiaro alla sensibilità dei giovani e dei progressisti che il modo in cui i tradizionalisti guardano il mondo sia reazionario oltreché bigotto. Perché opporsi al riconoscimento dei diritti di altri esseri umani? Da come si schierano e combattono questi eserciti del signore pare che ne vadano di mezzo anche i propri… eppure non v’è giustificazione a questo contrasto incondizionato verso il progresso. La paura è l’unica spiegazione.

“Perché l’unione di due esseri umani dello stesso sesso è sbagliata” è l’obiezione più comune; eppure giusto o sbagliato che sia, che si voglia o no, in tutto il mondo, da sempre, alcuni uomini amano altri uomini e alcune donne amano altre donne. In gran parte del mondo la convivenza tra coppie dello stesso sesso è infatti regolamentata, in modo tale che tutti i cittadini, senza alcuna distinzione, possano godere degli stessi diritti.

Poi per nascondere il ribrezzo nel vedere due uomini mano nella mano ci si giustifica e ci si protegge dietro i volti angelici dei bambini, che vengono portati all’altare sacrificale dell’opinione pubblica in nome della loro purezza. “Non è normale che i bambini crescano tra le braccia di due padri o di due madri”, nella loro mente l’immagine della sacra famiglia di Betlemme e un’idea di normalità discutibile che etichetta l’unione omosessuale come anomalia e gli omosessuali come mostri.

“Chissà quale anomalie potrà presentare il frutto di un’unione simile?!”…e mentre si scervellano a delineare il probabile profilo criminale del nascituro si dimenticano che siamo tutti creature di Dio e che in due uomini o due donne che si amano non vi è nulla di strano e di anormale.

Effettivamente bisogna considerare che per un paese in cui non sono nemmeno regolamentate le unioni civili la questione delle adozioni è forse un passo più lungo della gamba, una grossa rivoluzione culturale e civile che potrebbe causare “traumi” all’interno della società.

Sta di fatto che opporsi senza possibilità d’obiezione alle unioni civili è un atteggiamento inammissibile, perché quando si parla di diritti la parola chiave è sempre solidarietà e perché togliere o limitare i diritti di una parte equivale a fare dei diritti dell’altra dei privilegi.

E allora vaffancu** alla democrazia.

Un pensiero di Edoardo Huez


Viewing all articles
Browse latest Browse all 2636

Trending Articles