Paesi leader in Europa:
- L’Italia centro-settentrionale e Paesi Bassi meridionali erano le regioni d’Europa più avanzate
- L’italia tuttavia declinò e l’Olanda fu presto raggiunta e superata dall’Inghilterra
- L’inghilterra già ricca della risorsa chiave dell’industrializzazione – il carbone – si era dotata per prima delle risorse socio-culturali necessarie.
Importante fu:
- Capitale umano/tecnologico/Innovazioni
- Innovazioni e migrazioni
- Commercio: l’impulso della crescita economica europea derivò anche dal commercio marittimo, fluviale e terrestre
- La rivoluzione demografica
Le ragioni del declino italiano:
- Decadenza industriale
- Decadenza commerciale
- L’efficienza non appartiene più alle città stato ma alle nazioni moderne
- La frammentazione italiana la condannò al declino.
- Macchiavelli “Il principe” : ci vuole un principe governante che unifichi l’Italia per non avere decadenza economica.
Malanima: “economia italiana della crescita contemporanea medievale alla crescita contemporanea”
L’Italia aveva bisogno di uno stato-nazione diventando attore economico perché se così non è si incorre nel declino e nella recessione.
Putnam studiò l’Italia comunale dicendo che si può capire perché c’è tanta differenza di sviluppo economico in diverse aree geografiche all’interno dell’Italia stessa che si è mantenuta anche in epoca industriale.